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Tumori, uno su tre si previene a tavola giovedì 11 febbraio 2016
Tumori, uno su tre si previene a tavola, per cui è possibile anche affermare, come del resto fanno anche vari studiosi, che una sana alimentazione è il modo migliore per ridurre il rischio cancro. In occasione del World cancer da, l'Adi-Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica ha evidenziato ancora una volta che è possibile ridurre il rischio cancro, o meglio, prevenire circa un terzo dei tumori, con una sana alimentazione, un sano stile di vita e una certa attività fisica costante, tutte cose che sono in grado anche tenere sotto controllo il peso perché, ormai è risaputo, il sovrappeso è anche un altro fattore di rischio.
Le regole da seguire per una corretta prevenzione oncologica sono abbastanza semplici, regole che sono valide anche per chi ha già incontrato questa malattia e ha avuto la fortuna di uscirne indenne. Ma vediamo di quali regole si tratta.
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giovedì 11 febbraio 2016 Tumori, uno su tre si previene a tavola, per cui è possibile anche affermare, come del resto fanno anche vari studiosi, che una sana alimentazione è il modo migliore per ridurre il rischio cancro. In occasione del World cancer da, l'Adi-Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica ha evidenziato ancora una volta che è possibile ridurre il rischio cancro, o meglio, prevenire circa un terzo dei tumori, con una sana alimentazione, un sano stile di vita e una certa attività fisica costante, tutte cose che sono in grado anche tenere sotto controllo il peso perché, ormai è risaputo, il sovrappeso è anche un altro fattore di rischio.
Le regole da seguire per una corretta prevenzione oncologica sono abbastanza semplici, regole che sono valide anche per chi ha già incontrato questa malattia e ha avuto la fortuna di uscirne indenne. Ma vediamo di quali regole si tratta.
- In primo luogo il controllo del proprio peso, considerando che l'Imc (Indice di massa corporea) deve essere tra 18,5 e 24,9. Per calcolarlo basta dividere il peso per l'altezza espressa in metri al quadrato, ovvero, per esemplificare, un soggetto che pesa 70 kg ed è alto 1,74 m ha un Imc di 70/(1,74 x 1,74) = 23.1.
- Praticare una attività fisica costante, non necessariamente impegnativa, meglio se di tipo aerobico, come la corsa, lo jogging o la camminata veloce. È sufficiente, per esempio, camminare a passo svelto per 30-35 minuti al giorno per almeno 5 giorni a settimana.
- Ridurre drasticamente il consumo di zuccheri, e quindi anche di bevande zuccherate, o di altri alimenti ad elevato indice glicemico. È consigliabile sostituire lo zucchero con altro dolcificante come lo zucchero di canna, purché integrale, il miele, lo Stevia.
- Aumentare il consumo di frutta e verdura. I legumi, ovvero i fagioli, i ceci, le lenticchie, i piselli e le fave possono sostituire le proteine di origine animale, come quelle della carne che, si ricorda, non dovrebbe essere consumata più di 4-5 volte al mese, come del resto raccomanda anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS. Inoltre aggiungere alla dieta anche i cereali integrali che, assieme a frutta e verdura, sono ricchi di fibre.
- Limitare drasticamente, oltre alla carne rossa come detto in precedenza, anche i prodotti conservati e lavorati come gli insaccati, i salumi, che tra l’altro sono ricchi di additivi che rappresentano un serio rischio cancerogeno.
- Limitare il consumo degli alcolici, in particolare i superalcolici, che sarebbe meglio bandire del tutto. Meglio limitarsi al classico bicchiere di vino rosso a pasto, o alla birretta.
- Limitare il consumo di sale, per cui è bene anche consultare le etichette degli altri prodotti che si acquistano per verificarne il contenuto i sodio. Al loro posto è meglio utilizzare le spezie, molte delle quali sono ricche di varie ottime proprietà, anche antitumorali.
- La dieta di tutti i giorni deve essere varia ed equilibrata, e deve cominciare con una buona prima colazione al mattino, pasto molto importante che non andrebbe mai saltato.
- Ricordarsi di assumere almeno 5 porzioni di frutta e/o verdura nell’arco della giornata, obiettivo facile da raggiungere se nel classico spuntino di metà mattina si mangia una mela o una banana o altro frutto al posto del classico maritozzo, certamente saporito, ma poco amico della salute.
- Infine, ma non ultima raccomandazione, affidarsi alla dieta mediterranea, dieta che tutto il mondo ci invidia, ricca di alimenti eccellenti per la salute, come l’olio di oliva, la frutta e la verdura, dieta perfetta per limitare il rischio cancro.
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Tumori, uno su
tre si previene a tavola, per cui è possibile anche affermare, come del resto
fanno anche vari studiosi, che una sana alimentazione è il modo migliore per
ridurre il rischio cancro. In occasione del World cancer da, l'Adi-Associazione
italiana di dietetica e nutrizione clinica ha evidenziato ancora una volta che
è possibile ridurre il rischio cancro, o meglio, prevenire circa un terzo dei
tumori, con una sana alimentazione, un
sano stile di vita e una certa attività fisica costante, tutte cose che sono in
grado anche tenere sotto controllo il peso perché, ormai è risaputo, il
sovrappeso è anche un altro fattore di rischio.
Le regole da seguire per una corretta prevenzione oncologica sono abbastanza semplici, regole che sono valide anche per chi ha già incontrato questa malattia e ha avuto la fortuna di uscirne indenne. Ma vediamo di quali regole si tratta.
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Tumori, uno su
tre si previene a tavola, per cui è possibile anche affermare, come del resto
fanno anche vari studiosi, che una sana alimentazione è il modo migliore per
ridurre il rischio cancro. In occasione del World cancer da, l'Adi-Associazione
italiana di dietetica e nutrizione clinica ha evidenziato ancora una volta che
è possibile ridurre il rischio cancro, o meglio, prevenire circa un terzo dei
tumori, con una sana alimentazione, un
sano stile di vita e una certa attività fisica costante, tutte cose che sono in
grado anche tenere sotto controllo il peso perché, ormai è risaputo, il
sovrappeso è anche un altro fattore di rischio. Le regole da seguire per una corretta prevenzione oncologica sono abbastanza semplici, regole che sono valide anche per chi ha già incontrato questa malattia e ha avuto la fortuna di uscirne indenne. Ma vediamo di quali regole si tratta.
- In primo luogo il controllo del proprio peso, considerando che l'Imc (Indice di massa corporea) deve essere tra 18,5 e 24,9. Per calcolarlo basta dividere il peso per l'altezza espressa in metri al quadrato, ovvero, per esemplificare, un soggetto che pesa 70 kg ed è alto 1,74 m ha un Imc di 70/(1,74 x 1,74) = 23.1.
- Praticare una attività fisica costante, non necessariamente impegnativa, meglio se di tipo aerobico, come la corsa, lo jogging o la camminata veloce. È sufficiente, per esempio, camminare a passo svelto per 30-35 minuti al giorno per almeno 5 giorni a settimana.
- Ridurre drasticamente il consumo di zuccheri, e quindi anche di bevande zuccherate, o di altri alimenti ad elevato indice glicemico. È consigliabile sostituire lo zucchero con altro dolcificante come lo zucchero di canna, purché integrale, il miele, lo Stevia.
- Aumentare il consumo di frutta e verdura. I legumi, ovvero i fagioli, i ceci, le lenticchie, i piselli e le fave possono sostituire le proteine di origine animale, come quelle della carne che, si ricorda, non dovrebbe essere consumata più di 4-5 volte al mese, come del resto raccomanda anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS. Inoltre aggiungere alla dieta anche i cereali integrali che, assieme a frutta e verdura, sono ricchi di fibre.
- Limitare drasticamente, oltre alla carne rossa come detto in precedenza, anche i prodotti conservati e lavorati come gli insaccati, i salumi, che tra l’altro sono ricchi di additivi che rappresentano un serio rischio cancerogeno.
- Limitare il consumo degli alcolici, in particolare i superalcolici, che sarebbe meglio bandire del tutto. Meglio limitarsi al classico bicchiere di vino rosso a pasto, o alla birretta.
- Limitare il consumo di sale, per cui è bene anche consultare le etichette degli altri prodotti che si acquistano per verificarne il contenuto i sodio. Al loro posto è meglio utilizzare le spezie, molte delle quali sono ricche di varie ottime proprietà, anche antitumorali.
- La dieta di tutti i giorni deve essere varia ed equilibrata, e deve cominciare con una buona prima colazione al mattino, pasto molto importante che non andrebbe mai saltato.
- Ricordarsi di assumere almeno 5 porzioni di frutta e/o verdura nell’arco della giornata, obiettivo facile da raggiungere se nel classico spuntino di metà mattina si mangia una mela o una banana o altro frutto al posto del classico maritozzo, certamente saporito, ma poco amico della salute.
- Infine, ma non ultima raccomandazione, affidarsi alla dieta mediterranea, dieta che tutto il mondo ci invidia, ricca di alimenti eccellenti per la salute, come l’olio di oliva, la frutta e la verdura, dieta perfetta per limitare il rischio cancro.
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